Thursday, February 25, 2016

Regione Piemonte. Sostegno per la partecipazione al Salone Internazionale del Libro di Torino. Anno 2016.



Interventi a sostegno dell’editoria piemontese

Legge Regionale n. 18 del 25 giugno 2008
“Interventi a sostegno dell’editoria piemontese e dell’informazione locale”

Riferimenti legislativi:
Legge regionale 25 giugno 2008, n. 18 – B.U. 03/07/2008, n. 27

SOSTEGNO PER LA PARTECIPAZIONE AL SALONE INTERNAZIONALE DEL LIBRO DI TORINO ANNO 2016

A partire dal 26 febbraio fino al 12 aprile 2016 gli editori piemontesi potranno presentare le domande per accedere al bando regionale.

Obiettivo del bando è quello di favorire la partecipazione degli editori piemontesi al Salone Internazionale del libro di Torino attraverso l’assegnazione di un contributo di Euro 1.000,00 per editore a parziale copertura delle spese.

Soggetti beneficiari: Possono beneficiare del contributo, ai sensi dell’art. 2 della L.r 18/2008: 
1) le imprese editrici iscritte regolarmente da almeno due anni decorrenti dalla data di pubblicazione del presente bando presso la competente Camera di Commercio; 
2) le imprese che abbiano prodotto o distribuito, anche al di fuori del territorio regionale, almeno 5 titoli e non più di 500 a catalogo corrente (opere in commercio); 
3) le imprese editrici con sede legale ed attività produttiva in un comune del Piemonte; 
4)gli editori indipendenti, non appartenente ad un grande gruppo editoriale

Il testo completo del bando e la relativa modulistica sono disponibili alla sezione "Bandi di gara, finanziamenti e avvisi” all’indirizzo: www.regione.piemonte.it/bandipiemonte/appl/dettaglio_bando_front.php?id_bando=496

Wednesday, February 24, 2016

Ministero del Lavoro. Garanzia Giovani: "SELFIEmployment"





Finanziamenti a tasso zero da 5 mila a 50 mila Euro per i giovani che scelgono l'autoimpiego e l'autoimprenditorialità.
Dal 1° marzo si potranno presentare le domande

Erogare finanziamenti agevolati senza interessi e non assistiti da nessuna forma di garanzia reale e/o di firma, con un piano di ammortamento della durata di sette anni, di importo variabile da un minimo di 5mila ad un massimo di 50mila Euro, a favore degli iscritti a Garanzia Giovani che intendano avviare iniziative di autoimpiego e di autoimprenditorialità.
È questa la finalità di SELFIEmployment, il Fondo Rotativo Nazionale promosso dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali e gestito da Invitalia, che si avvicina ai nastri di partenza.
Come chiarisce l'avviso pubblicato sul sito del Ministero, sezione Pubblicità Legale, da martedì 1° marzo, alle ore 12.00, sarà infatti possibile presentare le domande per ottenere le agevolazioni, utilizzando la procedura informatica a disposizione sul sito www.invitalia.it.
Il Fondo Rotativo Nazionale SELFIEmployment opera con risorse provenienti dai Programmi Operativi Nazionali "Iniziativa Occupazione Giovani" e "Sistemi di Politiche Attive per l'Occupazione" e da Programmi Operativi Regionali, con una dotazione finanziaria complessiva di partenza pari a 114,6 milioni di Euro.
Le indicazioni complete per la presentazione delle domande di finanziamento sono contenute nell'Avviso pubblicato sul sito del Ministero, all'indirizzo http://www.lavoro.gov.it/Strumenti/PubblicitaLegale/Pages/default.aspx 
    

Regione Sardegna. Promozione della lettura e festival, domande entro il 1° marzo.



L’Assessorato regionale della Pubblica istruzione ricorda che, il 1° marzo 2016, alle ore 13, scadrà la presentazione delle domande di contributo per la realizzazione di progetti di promozione della lettura e festival letterari di interesse regionale, nazionale e internazionale.

Le domande dovranno essere inoltrate preferibilmente via posta elettronica certificata (pec) all’indirizzo pi.benilibrari@pec.regione.sardegna.it

oppure tramite posta ordinaria, corriere postale o consegna a mano, ad uno dei seguenti indirizzi:
- Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport - Servizio beni librari e documentari, biblioteca e archivio storico - Settore biblioteche e promozione della lettura in Viale Umberto n. 72 - 07100 Sassari;
- Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport -Servizio beni librari, biblioteca e archivio storico regionali in Viale Trieste 137 - 09123 Cagliari.

Consulta i documenti
Consulta il procedimento

Regione Emilia Romagna. Energia, oltre 50 milioni di euro per interventi di riduzione delle emissioni.



Presentato il nuovo bando per gli Enti locali. Costi: "I Comuni protagonisti della nuova stagione energetica dell'Emilia-Romagna"

Sono oltre 50 milioni di euro le risorse destinate fino al 2020 ai Comuni e ai territori per lo sviluppo della low carbon economy in Emilia-Romagna. Gli obiettivi sono edifici pubblici più efficienti, sostenibili e alimentati da fonti rinnovabili. Treni ad alta efficienza energetica e trasporti pubblici ibridi o elettrici. Sviluppo e incentivi alla mobilità pubblica, attraverso la creazione e la diffusione di parcheggi scambiatori e a quella ciclistica.

Le risorse destinate alla low carbon economy arrivano dalla programma europea 2014-2020 del Por Fesr, nella quale è previsto uno specifico asse (il quarto) che vuole incentivare l'efficienza e il risparmio energetico e lo sviluppo delle fonti rinnovabili sia da parte degli enti pubblici che delle imprese.

Una serie di misure, in particolare quelle destinate ai Comuni, che si inseriscono a pieno titolo nel percorso di realizzazione del nuovo Piano energetico regionale dell'Emilia-Romagna e delle quali si è parlato oggi nel corso del convegno "Il ruolo dei Comuni nella low carbon economy", secondo appuntamento del ciclo di incontri dedicati alla nuova programmazione energetica. L'iniziativa ha visto la partecipazione di amministratori locali, rappresentanti dell'Anci e dell'Unione europea.

Il nuovo bando rivolto agli Enti locali (Comuni, società in house, Acer), presentato nel corso del convegno prenderà il via a maggio e ha un duplice obiettivo: il primo è la promozione dell'eco-efficienza e la riduzione dei consumi di energia negli edifici pubblici, attraverso interventi di ristrutturazione e installazione di sistemi intelligenti di controllo, gestione e monitoraggio dei consumi energetici (smart buildings) per ridurre le emissioni inquinanti. Il secondo obiettivo del bando è l'installazione di sistemi di produzione di energia da fonte rinnovabile per l'autoconsumo insieme a interventi di efficientamento energetico.

Un impegno per la low carbon economy che vede così coinvolti direttamente i Comuni dell'Emilia-Romagna aderenti al Patto dei sindaci e che hanno sottoscritto i Paes (Piani di azioni per l'energia sostenibile), il principale strumento di programmazione locale delle misure per la sostenibilità energetica, predisposto dai Comuni con l'obiettivo di ridurre entro il 2020 le emissioni di gas serra dal territorio almeno del 20%.

Oggi, in Emilia-Romagna, i Comuni aderenti al Patto dei Sindaci sono 298, coprendo il 95% della popolazione, mentre sono 278 gli enti locali hanno già approvato un un Paes.
Prima della sottoscrizione del Patto dei Sindaci, nel 2012, erano 45 i Comuni con un'agenzia per l'energia (pari al 30% della popolazione), oggi sono invece 72.

L'adesione all'intesa da parte degli enti locali ha visto aumentare da 2 a 80 gli assessori con delega esplicita all'energia, così come gli sportelli o i punti di informazione sull'energia, dedicati ai cittadini, coprono oggi circa il 30% della popolazione regionale rispetto all'8% del 2012.

Nel predisporre i Piani d'azione, quasi tutti i Comuni hanno stabilito obiettivi più ambiziosi rispetto al minimo previsto dal Patto dei Sindaci (riduzione delle emissioni del 20% nel 2020 rispetto all'anno base). Una buona parte auspica infatti di poter raggiungere una riduzione delle emissioni del proprio territorio superiore anche al 30%.

Link: http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/attualita/energia-oltre-50-milioni-di-euro-per-interventi-di-riduzione-delle-emissioni

Monday, February 22, 2016

Costituire una startup innovativa senza andare dal notaio: ministro Guidi firma decreto.




Si aggiunge un altro importante tassello che facilita la nascita delle startup innovative. Il ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi ha firmato il decreto che introduce la possibilità di costituire una startup innovativa, definita ai sensi dell’articolo 25 del decreto-legge 179/2012 e successive modificazioni, mediante un modello standard tipizzato con firma digitale, ferma restando la possibilità di costituire la società per atto pubblico.
Con successivo decreto direttoriale sarà approvato il modello informatico e la modulistica per la trasmissione e iscrizione al Registro delle imprese, direttamente compilabile online. Gli atti potranno essere redatti direttamente dai soci della startup oppure avvalendosi dell’Ufficio del Registro delle imprese che autenticherà le sottoscrizioni e procederà in tempo reale all’iscrizione, permettendo la nascita della società contestualmente all’apposizione dell’ultima firma.

Per ora sembra un ottimo intervento del ministro Guidi, attendiamo di vedere la modalità applicativa per la valutazione finale.

Sunday, February 21, 2016

Regione Lazio. Editoria: al via il bando per le traduzioni delle opere.

Image result for lazio innova

La Regione mette a disposizione dei contributi per la traduzione del primo capitolo o delle schede di lettura di nuove opere editoriali. L’obiettivo è proprio quello di sostenere e promuovere l’internazionalizzazione del sistema editoriale del Lazio attraverso la diffusione di nuovi prodotti editoriali sui mercati esteri e presso case editrici di altri Paesi, scopri tutte le info

16/02/2016 - La Regione sostiene l’internazionalizzazione del sistema editoriale del Lazio attraverso la diffusione di nuovi prodotti editoriali sui mercati esteri e presso case editrici di altri Paesi.

Contributi per la traduzione del primo capitolo o delle schede di lettura di nuove opere editoriali. L’obiettivo è proprio quello di sostenere e promuovere l’internazionalizzazione del sistema editoriale del Lazio attraverso la diffusione di nuovi prodotti editoriali sui mercati esteri e presso case editrici di altri Paesi. Il bando è attivo dal 15 febbraio.

Chi può partecipare? Possono partecipare le Piccole e medie imprese (Pmi) editoriali che al momento della presentazione della domanda sono iscritte al Registro imprese della Camera di commercio e hanno la sede operativa principale regolarmente registrata nel Lazio.

Le domande dovranno essere presentate a partire dalle ore 12 del 15 febbraio 2016 tramite GeCoWEB, applicativo che richiede il preventivo accreditamento dei soggetti richiedenti.

Link: http://www.lazioinnova.it/bandi-post/traduzioni-editoriali/
http://www.regione.lazio.it/rl_main/?vw=newsdettaglio&id=3233

Bologna, Camera di Commercio. Contributi riservati agli enti/associazioni per progetti di promozione economica e territoriale in conto capitale - Domande di contributo bando 2016

Camera di Commercio I.A.A. di Bologna

Il contributo in sintesi.
La Camera di Commercio di Bologna prevede l’assegnazione di contributi per progetti di promozione economica e territoriale della provincia di Bologna che coinvolgano una molteplicità di imprese.
I contributi vengono assegnati nel rispetto dei criteri generali fissati dal Regolamento generale della Camera di Commercio di Bologna per l’assegnazione di contributi ed altri vantaggi economici.
Termini
·         sono ammissibili esclusivamente i progetti che vengono attivati a partire dal 1° gennaio 2016
·         apertura bando per l’invio delle domande di contributo: ore 9.00 del 1 marzo 2016
·         termine ultimo per l'invio delle domande: ore 17.00 del 21 aprile 2016
·         termine ultimo per l'invio delle rendicontazioni dei soli progetti ammessi: 30 giugno 2017
Soggetti ammessi alla presentazione delle domande
1.     Associazioni di categoria delle imprese operanti nell’area metropolitana di Bologna;
2.     Fondazioni che abbiano tra le proprie finalità anche lo sviluppo e/o la promozione del tessuto economico locale dell’area metropolitana bolognese;
3.     Ordini professionali;
4.     Associazioni, enti, società ed altri organismi alla cui amministrazione e/o controllo partecipa l’ente camerale;
5.     Società partecipate almeno al 50% dai soggetti di cui ai punti a), b), c) e d) del presente articolo, istituite per la realizzazione degli scopi di questi ultimi;
6.     Consorzi di imprese, cooperative di servizi o altre società dal cui statuto si evinca che siano stati costituiti su iniziativa di un’associazione/ente definiti al punto a), b) o c) del presente articolo e risultino direttamente riconducibili a questi ultimi.
Settori/ambiti ammissibili
Verranno valutati esclusivamente i progetti che riguarderanno i seguenti settori/ambiti:
·         ricerca e sviluppo innovativo delle imprese,
·         marketing territoriale (valorizzazione del territorio, delle infrastrutture e dei prodotti di qualità del territorio),
·         internazionalizzazione (accrescere la competenza/conoscenza delle imprese sui mercati esteri con maggiori opportunità),
·         inserimento dei giovani nel mercato del lavoro (alternanza scuola-lavoro, apprendistato ecc.).
Link: http://www.bo.camcom.gov.it/Promozione-e-Internazionalizzazione/contributi-e-finanziamenti/contributi-e-servizi/contributi-riservati-agli-enti-associazioni-per-progetti-di-promozione-economica-e-territoriale-in-conto-capitale-domande-di-contributo-bando-2016

Tuesday, February 16, 2016

Regione Liguria. Artigianato, da bandi por fesr 2014-2020 più credito alle imprese.

Regione Liguria - sito ufficiale

Genova. Un'iniezione di 1 milione di euro per dare maggiore accesso al credito alle imprese artigiane liguri. Con il bando Por Fesr 2014-2020, aperto il 1° febbraio, la Regione Liguria implementa la copertura del sistema di garanzia nell'accesso al credito agevolato delle imprese artigiane attraverso Artigiancassa, il Consorzio fidi dedicato all'artigianato.

Con la nuova copertura di 1 milione di euro, oltre al contributo di riduzione degli interessi che raddoppierà, le imprese artigiane liguri godranno di un nuovo contributo per ridurre il costo della garanzia Confidi che corrisponderà circa al 70% del costo sostenuto. I finanziamenti ottenuti dalle imprese liguri permetteranno sia il recupero di una parte significativa dei costi della garanzia sia un consistente contributo, erogato anticipatamente e in un'unica soluzione sul costo degli interessi.

Il doppio contributo sarà erogato direttamente sul conto dell'impresa entro 30 giorni dall'approvazione della domanda. "È un intervento unico in Italia – spiega l'assessore regionale allo Sviluppo economico Edoardo Rixi - l'obiettivo è utilizzare gli interventi comunitari per dare maggiore e più agevolato accesso al credito alle imprese artigiane, che, nell'attuale sistema bancario, molto spesso hanno requisiti insufficienti di accesso. L'artigianato è un sistema dinamico che, se adeguatamente valorizzato, può fare da traino allo sviluppo dell'intero tessuto economico regionale. Con le nuove agevolazioni, la Regione, attraverso Artigiancassa, aumenta la possibilità di accesso al credito per le imprese artigiane diminuendone i costi della garanzia fino al 70%".

Da agosto 2014 a dicembre 2015 sono state ammesse alle agevolazioni 447 imprese artigiane liguri: hanno ricevuto un contributo totale di oltre 675 mila euro che ha consentito di agevolare finanziamenti (338) e leasings (109) per oltre 21,5 milioni di euro. Nel dettaglio, è Savona la provincia con il maggior numero di aziende ammesse (176), seguita da Genova (160), da Imperia (77) e dalla Spezia (34).

La tipologia dei finanziamenti agevolati più richiesta riguarda, per il 53,5% delle aziende, investimenti mobiliari (macchinari ed attrezzature), immobiliari per il 9,8% (acquisto costruzione o ristrutturazione capannone) e per il 2,4% per l'acquisto di aziende.

La ricostituzione del circolante - finanziamenti erogati a fronte della dimostrazione dell'avvenuto acquisto delle scorte necessarie per l'attività aziendale - si attesta al 34,2% del totale mentre solo lo 0,1% dei finanziamenti è stato richiesto per consolidamento.

Link: http://www.regione.liguria.it/argomenti/media-e-notizie/comunicati-stampa-della-giunta/item/46150-artigianato--regione-liguria--da-bandi-por-fesr-2014-2020-pi---credito-alle-imprese.html

Monday, February 15, 2016

Regione Piemonte. PSR 2014-2020: Pubblicato il bando 7.5.1

alt

Un bando da 12 milioni di euro per investimenti volti a migliorare e creare itinerari cicloturistici, escursionistici e infrastrutture per l’arrampicata sportiva, a riqualificare rifugi, ostelli e bivacchi e incentivare l’informazione turistica locale nelle aree rurali montane e collinari del Piemonte.

L’operazione sostiene investimenti di miglioramento delle infrastrutture turistiche e ricreative su piccola scala e il potenziamento della relativa informazione turistica a supporto della fruizione outdoor, in forma coordinata tra livello locale e regionale. Il bando, è rivolto in via prioritaria agli enti pubblici, per finanziare interventi nell’ambito della rete del patrimonio escursionistico regionale. È prevista la concessione di aiuti finanziari per investimenti connessi alla creazione e al miglioramento di itinerari cicloturistici, escursionistici estivi e in ambiente innevato, infrastrutture per l’arrampicata sportiva e attività ricreative. Sono previsti, inoltre, aiuti per la riqualificazione di piccole strutture ricettive quali rifugi, ostelli e bivacchi, strutture al servizio dell’ospitalità diffusa e per migliorare l’informazione turistica locale  in forma coordinata con il sistema informativo regionale.

Link: http://www.regione.piemonte.it/retescursionistica/cms/index.php?option=com_content&view=article&id=1138:psr-2014-2020-pubblicato-il-bando-751&catid=111:psr-2014-2020&Itemid=702

Regione Liguria. Agevolazioni a favore delle attività economiche per prevenzione da rischi alluvionali attraverso soluzioni tecnologiche - Bando 2016

La Giunta regionale ha approvato, con deliberazione del 29 dicembre 2015, il secondo bando "Agevolazione a favore delle attività economiche per prevenzione da rischi alluvionali attraverso soluzioni tecnologiche (dispositivi e/o impianti)" nell'ambito dell'azione 3.1.1, Asse 3 - Competitività delle imprese, del Po Fesr Liguria 2014-2020.

Il bando promuove la dotazione da parte delle micro, piccole e medie imprese liguri di sistemi (dispositivi e/o impianti) di auto protezione in caso di calamità alluvionali.

L'agevolazione, concessa in regime "de minimis", consiste in un contributo a fondo perduto nella misura del:

    50% dell’investimento ammissibile per i soggetti che non hanno subìto danni segnalati alla Camera di Commercio competente a seguito di precedenti eventi atmosferici eccezionali
    60% dell’investimento ammissibile per i soggetti che hanno subìto danni segnalati alla Camera di Commercio competente a seguito di precedenti eventi atmosferici eccezionali
    80% dell’investimento ammissibile per i soggetti che hanno subìto danni segnalati alla Camera di Commercio competente a seguito di più eventi atmosferici eccezionali occorsi

L'investimento ammissibile agevolabile non può essere inferiore ad euro 2.500 e superiore a 40.000 euro.

Link: http://www.filse.it/index.php?option=com_docman&task=cat_view&gid=200&Itemid=154

Regione Lombardia. Impianti sportivi proprietà pubblica, la presentazione del nuovo Bando.

img_imp_sport_cesano_boscone

Giovedì 18 febbraio 2016 - ore 10.00 presso l’Auditorium “Giovanni Testori” di Palazzo Lombardia (ingresso da Piazza Città di Lombardia 1 - Milano), si terrà la presentazione del nuovo Bando  per l’assegnazione di contributi regionali in conto capitale per la realizzazione e la riqualificazione di impianti sportivi di proprietà pubblica.

La Direzione Generale Sport e Politiche per i Giovani di Regione Lombardia curerà l’incontro, durante il quale verranno illustrate le opportunità previste dal bando. Saranno presenti anche i rappresentanti dell’Istituto per il Credito Sportivo per presentare le possibilità di finanziamento opzionale legate all’iniziativa.

Per l’occasione, sarà predisposto un servizio di video collegamento dagli Uffici Territoriali Regionali (Ex- Sedi Territoriali Regionali) e sarà possibile seguire l’evento anche sul web in diretta streaming (a partire dalle ore 9.00 del 18/2/16).

Si allegano alcune informazioni utili e il collegamento al Form on line, da compilare e inoltrare, entro martedì 16 febbraio 2016, con i nominativi dei partecipanti all’incontro.

Link: http://www.regione.lombardia.it/cs/Satellite?c=News&cid=1213782228297&childpagename=DG_Giovani%2FDetail&pagename=DG_GSTSWrapper

Regione Umbria. Aperti i termini per partecipare a Raccontami l'Umbria 2016.

uploaded/Raccontami umbria 2015/logoraccontamiumbria2.gif


Presentata dalle Camere di Commercio di Perugia e Terni la settima edizione del Premio Giornalistico Internazionale “Raccontami l’Umbria-Stories on Umbria".

Il Concorso è riservato a giornalisti, reporter, conduttori e produttori tv, web writers che nei loro articoli, servizi, reportage, docufilm abbiano trattato le eccellenze artistico-culturali-ambientali e il sistema economico-produttivo di qualità dell’Umbria.

La premiazione si terrà a Perugia nel prossimo mese di giugno.

Le candidature dovranno pervenire entro il 1° aprile 2016 alla Segreteria organizzativa del Concorso, Camera di Commercio di Perugia, Ufficio Stampa e editoria.

Tre le sezioni del concorso 2016:
1. Turismo, Ambiente e Cultura;
2. Mestieri, Imprese e Prodotti;
3. Video.

Possono concorrere articoli foto-giornalistici pubblicati o servizi video andati in onda fra il 1° gennaio 2015 e il 31 marzo 2016.

Link: http://www.pg.camcom.gov.it/P42A3920C27S19/Aperti-i-termini-per-partecipare-a-Raccontami-l-Umbria-2016.htm

Regione Lazio. Un nuovo bando per sostenere la creatività e le imprese creative.



La Regione finanzia almeno 40 progetti con un importo massimo di 30 mila euro a fondo perduto. Le domande possono essere presentate dal 16 febbraio al 31 marzo. Nel 2016 sono previsti 1,2 milioni di euro che andranno tutti a finanziare la seconda edizione del Bando Creatività.

08/02/2016 - Presentato oggi un nuovo bando da 1,2 milioni a favore della cultura e della creatività. L’obiettivo è quello di sostenere almeno 40 imprese creative con un finanziamento massimo di 30 mila euro a fondo perduto, cofinanziando i costi di avvio e di primo investimento. Un altro provvedimento importante per sostenere le imprese creative.

Il bando è disponibile sulla piattaforma Gecoweb. Le domande possono essere presentate dal 16 febbraio al 31 marzo. Nel 2016 sono previsti 1,2 milioni di euro che andranno tutti a finanziare la seconda edizione del Bando Creatività presentato oggi, che consentirà di finanziare almeno 40 progetti con un importo massimo di 30 mila euro ciascuno.

Il fondo Lazio creativo: 1,5 milioni sono già stati investiti con il precedente Bando Creatività che ha permesso di sostenere la nascita e lo sviluppo di startup innovative nei settori dell’audiovisivo, delle tecnologie applicate ai beni culturali, dell’artigianato artistico, del design, dell’architettura e della musica, cofinanziandone fino all’80% i costi di avvio e di primo investimento. I progetti ritenuti idonei e finanziabili a seguito delle procedure di istruttoria e di valutazione sono stati 41.

Un impegno che va avanti anche nei prossimi anni: nella nuova programmazione la Regione investe 100 milioni di fondi europei e regionali per le startup innovative e creative e altri 20 milioni destinati a e-commerce e manifattura digitale. Nel 2017 la Regione investe un ulteriore milione sul fondo creatività.  Tutte queste azioni fanno seguito all’impegno già intrapreso in questi mesi.

"Vogliamo creare lavoro e riaccendere i motori di questa Regione – lo ha detto il presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: in parte ci stiamo riuscendo, ma per farlo dobbiamo costruire un nuovo sistema economico e non c'è dubbio che la creatività, le industrie creative, cioè  quelle imprese che partendo da un'idea la trasformano in prodotto, sono uno dei pilastri fondamentali di in nuovo modello di sviluppo della nostra Regione: mettere in campo una politica della creatività significa eliminare i limiti e valorizzare le opportunità che ci sono. Il bando di 1,2 milioni va incontro a questa esigenza".

“Con il Fondo per la creatività finanziamo chi ha maturato una buona idea. Nella prima edizione del bando le domande ricevute sono state 642, i progetti vincitori 41. Significa che il Fondo ha funzionato" – è il commento di Lidia Ravera, assessore alla Cultura, che ha aggiunto: gli obiettivi sono due: allargare i nostri orizzonti e incoraggiare chi vuol diventare imprenditore di se stesso”.

Per tutte le info puoi scrivere una mail all’indirizzo infobandiimprese@lazioinnova.it
o contattare il numero verde 800.989.796

Link: http://www.regione.lazio.it/rl_main/?vw=newsdettaglio&id=3223

Regione Lazio. Sociale: 1,8 mln di finanziamento straordinario per i piccoli comuni.

L’obiettivo è garantire la completa continuità dei servizi sociali essenziali nei comuni sotto i 2000 abitanti allontanando ogni rischio di sospensione o riduzione di interventi assistenziali destinati alle famiglie e ai cittadini più fragili e bisognosi delle comunità

10/02/2016 - Dalla Regione un intervento straordinario da oltre 1,8 milioni di euro per garantire la continuità dei servizi essenziali in 72 piccoli Comuni di nove Distretti socio-assistenziali del Lazio. Le risorse saranno ripartite tra gli Ambiti territoriali FR B, FR C, FR D, LT 5, RI 3, RMG 4, RMG 5, VT 1 e VT 2.

Una risposta alle difficoltà nei piccoli comuni. Il finanziamento straordinario della Regione è stato stanziato in risposta alle difficoltà emerse in queste settimane nei nove Distretti rispetto alla gestione e programmazione dei servizi sociali territoriali nei Comuni con popolazione inferiore ai 2000 abitanti. Con questo provvedimento si garantisce la completa continuità di gestione ed erogazione dei servizi essenziali, allontanando ogni rischio di sospensione o riduzione di fondamentali interventi assistenziali destinati alle famiglie e ai cittadini più fragili e bisognosi delle comunità.

“Il nostro è un segnale importante di attenzione nei confronti dei piccoli Comuni del Lazio, che hanno bisogno di un sostegno supplementare per fronteggiare le emergenze sociali e assistenziali per le quali le risorse comunali e quelle ordinarie della Regione non bastano”- è il commento di Rita Visini, assessore politiche sociali, sport e sicurezza.

Link: http://www.regione.lazio.it/rl_main/?vw=newsdettaglio&id=3225

Bando Ecobonus Emilia Romagna: 2 milioni di contributi per sostituire i veicoli commerciali

Bando per le micro, piccole e medie imprese. Domande dal 10 al 21 aprile. Gazzolo: "Misure per la qualità dell'aria e lo sviluppo ...